LOCALIZZAZIONE
Provincia di Salta – Villaggio andino La Mesada
Il Progetto di rifornimento di Radio Ricetrasmittente si svilupperà con la partecipazione del Centro Aborigeno del villaggio Andino de La Mesada, Dipartimento di Iruya nella Provincia di Salta. La richiesta è sostenuta e monitorata dalla Caritas di Iruya e dalla Diocesi di Humahuaca in collaborazione con l’Associazione Kairos Onlus. L’accesso al villaggio La Mesada avviene attraverso la nazionale n° 9 che parte dalla città di Salta capitale e arriva fino all’incrocio con la nazionale n° 1 all’altezza della città di Iturbe che corrisponde alla Provincia di Jujuy. Questa strada attraversa altre famose località della Quebrada di Humahuaca quest’ultima nominata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità (maggio 2003). La strada nazionale n° 1 è quella che porta direttamente a Iruya dove per mezzo di cavalli oppure mule si prosegue per 6 ore sino a La Mesada Grande. Nel periodo invernale è possibile arrivare nella zona con l’aiuto di un camion che attraversando la località vicina di Higueras arriva fino alla zona chiamata La Playa. Da lì si sale per circa un ora fino a raggiungere la località de La Mesada Grande a 2800 metri sul livello del mare.

CARATTERISTICHE E STORIA DELLA COMUNITA’
La comunità della Mesada come tutte le località del interland del Dipartimento mancano di servizi basilari, possiede soltanto una sala medica che non ha disponibilità farmaceutiche, una scuola elementare e una Chiesa Parrocchiale. Inoltre il villaggio si è costituito come Associazione Civile con il nome di Centro Aborigeno de La Mesada. Gli abitanti de La Mesada vivono di una agricoltura di sopravvivenza, coltivano soprattutto il mais e patate. La Mesada Grande come appartenenza etnica fa parte della cultura Kolla, che è presente nel Nord ovest argentino. Questa appartenenza etnica è per loro una caratteristica fondamentale della loro identità aborigene nonostante tutti i pregiudizi e la discriminazione di cui sono oggetto. Attualmente la Comunità e rappresentata dal Centro Aborigeno dove si realizzano riunioni partecipative per analizzare le diverse problematiche e le soluzioni ai problemi attraverso la gestione delle varie autorità che rappresentano la comunità: la Parrocchia, il Centro Aborigeno, la scuola, la sala medica.

MOTIVAZIONE
Il solo fatto di distare 6 ore di cammino a cavallo o a dorso di mulo dal capoluogo Iruya che funziona come centro commerciale e amministravo del Dipartimento è una motivazione fondamentale per sostenere la necessità di fornire al Centro Aborigeno di una radio. Gli abitanti si recano periodicamente a Iruya per comprare e vendere i loro prodotti, per recarsi in Ospedale, comperare medicine, espletare pratiche burocratiche. In molte occasioni il trasferimento è inutile perché non trovano i referenti per la realizzazione delle loro incombenze. Una radio sarebbe senza dubbio molto utile per mettersi in contatto precedentemente con le autorità oppure i medici necessari ragion per cui sono costretti a 3 giorni di viaggio tra andata e ritorno. La radio è necessaria anche per le comunicazioni con gli altri Centri Aborigeni del Dipartimento poiché è molto utile sopratutto per notizie di rilevante interesse comunitario, che invece di essere comunicate una volta al mese, verrebbero apprese in tempo utile. La RADIO è anche molto necessaria per EMERGENZE SANITARIE del tipo: incidenti, malattie acute, emergenze sanitarie e calamità naturali oppure parti prematuri, assistenza ad handicappati e comunicazioni di morte a parenti che si trovano lontano. Attualmente sono necessarie 24 ore per l’arrivo di un soccorso sanitario. In questo modo si ridurrebbero i tempi sanitari per il soccorso di almeno 10 ore.